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sabato 3 dicembre 2011

Calcagni/Balconi - Bar Giardino 3-0

Calcagni/Balconi - Bar Giardino 3-0
Formazione : 
Curia, Ferazzi Sapia S., Dalboni Cozza(Tropeano) Buttino(Balconi), Consonni M.(Iorio)
N.E. Arbore ALL. Consonni A.
Marcatori : Cozza, Buttino, Iorio
La cronaca :
Difficile tenere a bada l'esaltazione per questa giornata meravigliosa della nostra amata Liga. Sappiamo benissimo che si tratta di CSI, di una semplice partita amatoriale etc etc, ma chi mi/ci conosce sa che cosa abbiamo passato negli ultimi 18 mesi. Due vittorie consecutive devono rappresentare, per noi, un punto di partenza, non di arrivo. Indi per cui, tutti con i piedi ben piantati per terra e tanto tanto cuore, proprio quello che oggi ci ha permesso, dopo che siamo rimasti in 6 al decimo minuto della ripresa, di portare a casa tre punti dolci come un bicchiere di zibibbo! Avversaria di turno di questa decima giornata il Bar Giardino di mister Dado Conti, amato ex e protagonista della favolosa stagione che ci vide arrivare alle fasi regionali del CSI. Alla LigArena, in perfette condizioni, mister Consonni deve rinunciare a Boni, Sapi senior e Valerio, quindi decide di partire con Pino tra i pali, Man in marcatura affiancato da Samu. Io, Loris e Anto in mediana, Marco riferimento avanzato. Gianca, il Fanta, Danielino e Trope scalpitanti a bordo campo. L'inizio è di puro studio, le due squadre sono ben messe in campo e per entrambe le formazioni risulta complicato crearsi il varco giusto. L'equilibrio si spezza all'ottavo minuto, quando ricevo palla da Anto al limite dell'area e di sinistro infilo l'angolino giusto. Il bar Giardino reagisce ma la Liga è assolutamente concentrata e lascia veramente poco agli avversari. Loris, Man e Samu alzano un muro che risulterà invalicabile per tutti i 60 minuti. Anto corre e lotta come un dannato, recuperando palloni su palloni, Un paio di nostre occasioni non  si concretizzano per pochissimo, in particolare un mio appoggio elementare sbagliato per il solissimo Anto a centro area e, soprattutto, quando il Fanta si lascia ipnotizzare dal portiere a pochi passi dalla linea di porta. Pino tra i pali è una saracinesca e tutti i tentativi dei sommesi muoiono tra le mani del nostro portierone. Il duplice fischio del direttore di gara ci permette di rifiatare e riordinare le idee. La fatica del posticipo infasettimanale si fa sentire, quindi la parola d'ordine è "gestione delle risorse". Trope prende il posto del Fanta e si piazza a metacampo, io mi piazzo in attacco al posto di Marco. Al quinto minuto, ennesima palla recuperata di Anto a centrocampo, verticalizzazione per chi vi scrive che si lancia verso la porta. Aspetto che il portiere esca per chiudermi e restituisco il pallone a Anto che, solo soletto, deve solo depositarlo in rete. Peccato che nell'occasione dello scatto mi sia procurato un probabile stiramento. Cambio obbligato e dentro Gianca al mio posto. Tempo cinque minuti e il bomber-dj timbra il cartellino. Punizione dal limite, destro secco e tre a zero. Sembra finita ma succede quello che non t'aspetti. Samu avanza palla al piede, subisce un brutto fallo e si lascia sfuggire un'imprecazione proibita. L'arbitro sente tutto e sventola la tarjeta roja in faccia al buon Sapi. Bene, da qui in poi assisto, a bordo campo, ai migliori venti minuti della Liga da qualche anno a questa parte. Pino si posiziona dietro una barriera di plexiglass e non lascia passare neanche l'aria, Man e Loris sono mostruosi su ogni pallone e avversario dando sicurezza a tutta la squadra. Il Trope attinge dalla sua infinita sapienza tattica tutto ciò che serve alla Liga, congelamento della sfera e raddoppi dove servono. Il Fanta si riscopre un mediano alla Furino e Anto continua nella sua trance agonistica, risultando immarcabile su quella fascia sinistra. Dalla panchina, mister Arturo gestisce come meglio non si potrebbe la situazione. Io, Marco, Danielino, Vale e Sapi senior incoraggiamo incessantemente i nostri eroi e, quando il direttore di gara fischia la fine, la gioia è incontenibile. Detto questo e passata l'euforia, anche di chi vi scrive, urge tornare immediatamente con i piedi per terra. Sabato ci aspetta una difficilissima trasferta e già sappiamo che ci mancheranno il Boni, Man, Samu, Sapi e forse il sottoscritto. Quello che conta è che non manchi lo spirito che oggi ci ha consentito di arrivare vittoriosi al traguardo. Avanti così, Liga!!!

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