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domenica 23 marzo 2014

INCHINIAMOCI ALLA REGINA (FUTURA)

CDG-Segheria Balconi 4-1

Formazione : Gianzini, De Pisapia (Dalboni) Miranda, Sapia S. (Bonini) Cozza (Tropeano) Maci (Sapia A.) Gigo (Consonni) ALL. Consonni
Marcatori : CDG, CDG, CDG, Sapia S., CDG

La cronaca :
Come capitan Schettino davanti all'isola del Giglio, inchiniamoci al CDG. Con una sola speranza, quella di non affondare. Netta sconfitta della Liga in casa della prima della classe. Non nego che, in cuor nostro, covasse una piccola speranza di compiere l'impresa. Sapevamo delle difficoltà, parecchie, di questa sfida ma pensavamo di averla studiata e preparata bene, nei minimi dettagli. Non è bastato. Un divario troppo netto sotto tutti i punti di vista, tattici, tecnici, fisici e caratteriali. Troppo grandi le motivazioni, per le tigri e la consapevolezza di poter raggiungere, finalmente, il grande obiettivo finale, non ci hanno lasciato scampo. Agli ordini di mister Consonni, Gianz Depo e Luchino, Samu, io e Altin, Gigo. Boni, Loris, Sapi, Trope e lo stesso Marco in panca. Come detto, le raccomandazioni tattiche pre-partita ci consentono di entrare in campo con una discreta convinzione. Peccato che, dopo quattro minuti di uragano amaranto, ci troviamo già sul due a zero per la capolista. Dopo due giri di lancette, infatti, una conclusione da fuori del n°24 sorprende il Gianz e sblocca il risultato, seguito, due minuti dopo, da una deviazione sotto misura della punta amaranto che anticipa Altin e beffa, di nuovo, il buon Beppe. Game over? A giudicare dai successivi dieci minuti, si. Un autentico tiro al bersaglio si scatena verso la nostra porta. Pali, parate del Gianz, occasioni clamorose ci tramortiscono continuamente, fino a capitolare per la terza volta, dopo un'autentica dormita collettiva. Passata la buriana, il CDG tira il fiato e noi proviamo, quantomeno, a sporcare i guantoni del portiere avversario. Un paio di conclusioni da fuori ed  un colpo di testa di Altin ci rianimano. A cinque dal termine del primo tempo accorciamo le distanze con Samu, bravo e fortunato a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Marco prova la mossa Bonini e il cambio, quantomeno, garantisce un po' più di vivacità in avanti. Nella ripresa, infatti, viviamo i nostri quindici migliori minuti della serata. Riusciamo a tenere le tigri nella loro metacampo, conquistando un paio di calci di punizione dal limite che, purtroppo, non ci permettono di riportarci ad un gol di distanza. Come le più grandi squadre, però, il CDG è micidiale quando decidere di chiudere il match. Ripartenza letale ed azione meravigliosa che, con tre passaggi, consente alla punta amaranto di realizzare, dopo aver saltato anche il Gianz, il gol della tranquillità. Gli ingressi di Loris, Sapi, e Marco non spostano gli equilibri. Il risultato non cambierà più fino alla fine. Torniamo a casa consapevoli che oggi c'era ben poco da fare. Un po' di rammarico per i tre gol presi ingenuamente nei primi dieci minuti ma, la sensazione, era che il CDG ci avrebbe potuto segnare come e quando voleva. Guardiamo avanti, proviamo a chiudere il discorso salvezza il prima possibile, anche perchè, quelle dietro, stanno continuando a vincere. Già da mercoledì sera, nel recupero contro l'Atletico Gorla, sarà importante, fondamentale, tornare a mettere punti in cascina.

ALA LIGA! LUCCICANZA POWER!!!

Le pagelle
Gianz 6
Incerto sul primo gol, si riscatta successivamente.
Depo 6 Il centravanti avversario è un osso duro.
Lori 6,5 Quando entra, ci mette grinta e voglia. Sfiora anche il gol.
Luchino 6 Contiene e limita il forte n°20 avversario.
Samu 6 Mezzo punto in più per il gol.
Gigi 5,5 Senza infamia e senza lode.
Trope S.V. Pochi minuti.
Sapia A. S.V. Vedi Trope.
Maci 5,5 Nulla può contro lo strapotere fisico avversario.
Gigo 5,5 Lontano parente del bomber ammirato sette giorni fà.
Boni 7 Movenze da punta vera. Crea scompiglio.
Marco S.V. Pochissimi minuti di gioco.
Mister 6 Prepara al meglio il match. La gestione è stata più complicata.

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